Come descriveresti il tempo? Come il ticchettio delle lancette dell'orologio? Veloce e lento allo stesso tempo...o magari lo descriveresti come l'invecchiamento delle cose?
Il tempo come lo conosciamo noi è un concetto inventato dall'uomo, così come la matematica o il bene ed il male, ma è anche reale quanto la sensazione che qualcosa ci stia scivolando via...da questa sensazione ne deriva un'altra, quella che ci fa provare ansia (di perdere delle esperienze, delle occasioni, soldi..) e fretta, così non troviamo mai il tempo di fermarci a riflettere, lo consideriamo uno spreco. Siamo schiavi dell'orologio, del calendario e, ultimo ma non da meno, la frase "il tempo è denaro". Ed è indubbiamente vero, nella società nella quale viviamo il tempo è denaro, ma pochi si ricordano, sanno o si sono fermati a pensare che il denaro non è tutto, anzi, il poco tempo che abbiamo vale molto più del denaro.
Vi racconto velocemente la mia esperienza su questo tema: io ho quasi 27 anni ormai, sono più di 8 anni che cerco la mia strada ma ancora non l'ho trovata... Quand'ero (più) giovane non mi sono mai veramente fermato a pensare alla strada che avrei voluto intraprendere, ho sempre pensato che sarebbe stato tutto facile, che sarebbe andato tutto bene, ma non è stato così. Per cui, fermatevi a pensare adesso e ricordatevi questo momento nel quale sapete dove state andando, perché prima che ve ne accorgiate potreste aver perso la vostra strada. Fermatevi a pensare ogni giorno, 15-20 minuti, anche per elaborare e ripensare alle esperienze avute: conservate nel vostro cuore quelle belle (serviranno soprattutto nei momenti bui) e traete beneficio da quelle brutte (esperienza). Facciamo del nostro meglio per trovare il tempo di fermarci a riflettere, non pensiamo al tempo che scorre via, ma invece alla complessità delle nostre esperienze e facciamone tesoro...un tesoro che vale molto più del denaro.